A chi si rivolge:
A tutti noi in quanto si tratta di tutto cioè che il corpo comunica al nostro posto.
Perché parliamo di Comunicazione NON Verbale
Il 70 % di ciò che diciamo viene esposto attraverso la comunicazione non verbale, sono piccoli segnali che mandiamo al nostro interlocutore.
Ahimè i selezionatori, data l’esperienza e lo studio, sanno interpretare alcuni dei segnali per trarre informazioni sui candidati che hanno di fronte.
Lo scopo
In questo articolo non si intende creare un decalogo di significati, ma fornire alcuni accorgimenti che possano far riflettere e utilizzarli quando avrete il fatidico incontro.
Come?
Siate naturali nella vostra espressività, non forzate alcun tipo di atteggiamento, ma nella vostra naturalezza…sorridete, il sorriso ben predispone chi avete di fronte!
- Mantenete una postura non troppo rigida e soprattutto non incrociate le braccia quando siete seduti di fronte al selezionatore, potrebbe essere letto come chiusura o anche imbarazzo. Nella vita di tutti giorni non ci facciamo caso, ma durante un colloquio sarebbe meglio utilizzare le mani per gesticolare, sottolineando quello che si sta dicendo.
- La gestualità deve essere la più naturale possibile
- Mantenete lo sguardo verso il vostro interlocutore, abbassarlo troppo spesso potrebbe essere inteso come insicurezza, mentre volgerlo altrove o verso il cellulare o verso la finestra potrebbe essere letto come non curanza o anche disinteresse.
- L’abito, cosa mi metto? Anche l’abito fa parte della comunicazione non verbale. Scegli qualcosa che ti faccia sentire a tuo agio, non troppo vistoso, ma non per questo devi rinunciare alla tua personalità.
- Anche il tono di voce e il volume incidono sul giudizio finale. Mantieni dunque un tono normale, non sottovoce, altrimenti sembreresti timido e inoltre il selezionatore farebbe fatica a sentire le tue risposte.
E adesso tanto tanto esercizio prima di presentarti !!!!
Buon Lavoro !!!!